"Caso Tavecchio", UGL Polizia Lazio:"sconcertanti le parole sui calciatori extracomunitari"

“Pretendiamo  comportamenti corretti da parte delle tifoserie e poi fanno candidare personaggi come Carlo Tavecchio alla guida della FIGC,  la frase sui calciatori extracomunitari detta così spontaneamente  determina un arretramento culturale che non si addice nell'ambito di un contesto così importante come quello sportivo,

è arrivato il momento di cambiare mentalità soprattutto in ambienti dove servono esempi positivi per educare i giovani”– così in una nota la Segreteria Regionale del Lazio dell’UGL Polizia di Stato che aggiunge - “la cosa più sconcertante che ci siano società che sostengono ancora questo signore, speriamo che in questi giorni si prenda coscienza della grande opportunità che c’è ora nel mondo del Calcio con la possibilità di poter cambiare i loro vertici con l’elezione di un uomo di sport come Demetrio Albertini.”

Con Le dichiarazioni sull'assassino del Presidente Kennedy - aggiunge l'UGL Polizia di Stato Lazio - dimostra di sottovalutare ancora la gravità delle sue affermazioni, che oltre ad aver recato un enorme danno d'immagine per il paese hanno ferito e offeso centinaia di ragazzi extracomunitari impegnati nelle discipline sportive del CONI.

Il Mondo del calcio va cambiato radicalmente ad incominciare da alcuni Dirigenti che con i loro comportamenti non sono da esempio per le tantissime  persone che con sacrificio e passione seguono la loro squadra del cuore. 

UGL Polizia di Stato Lazio