Roma, mentre le risorse economiche diminuiscono, la violenza contro la Polizia aumenta

"Scendere in piazza per protestare democraticamente è un diritto di tutti, ma farlo per provocare disordini e guerriglie urbane no."

A Roma si stanno ancora contando i danni provocati dai “soliti violenti” che preferiscono la lotta alla democrazia, è quanto afferma la Segreteria Regionale del Lazio.

Disordini, tafferugli, scontri, provocazioni, ieri chi è sceso in piazza, spinto dalla rabbia e dall’odio, qualunque ne sia la causa, ha avuto la meglio sulle migliaia di persone che si sono ritrovate a manifestare per difendere i propri diritti e la propria dignità.

L’UGL Polizia, sottolinea come le forze dell’ordine siano vittime due volte, sia a causa della violenza di chi approfitta di cortei e manifestazioni per creare disordini, sia da parte dello Stato che non riconosce il ruolo e l’importanza degli agenti di polizia, diminuendo sempre di più le risorse a loro disposizione.

Esprimiamo tutta la nostra solidarietà ai Poliziotti che ieri, ancora una volta, hanno dimostrato professionalità e un grandissimo spirito di sacrificio.